
Come Lavare e Prendersi Cura delle Calze a Compressione (per Farle Durare Più a Lungo)
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Lavaggio quotidiano o frequente
Le calze a compressione vanno lavate dopo ogni utilizzo o almeno ogni due giorni. Questo perché il sudore e le cellule della pelle possono danneggiare l’elasticità del tessuto.
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Lava a mano con acqua tiepida (massimo 30°C).
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Usa un detergente delicato, senza candeggina o ammorbidenti.
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Evita di torcere o strizzare troppo le calze.
Se preferisci la lavatrice, mettile in un sacchetto per capi delicati e scegli un ciclo breve e delicato.
Asciugatura corretta
Mai mettere le calze a compressione nell’asciugatrice o vicino a fonti di calore (termosifoni, stufe, sole diretto).
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Tampona delicatamente con un asciugamano per rimuovere l’acqua in eccesso.
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Lascia asciugare in piano o appese in un luogo ventilato, lontano dal calore diretto.
Come conservarle
Conservale in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta.
Piega le calze con cura, evitando di tirarle o arrotolarle troppo strette.
Tieni più paia a rotazione, così ogni paio ha il tempo di “riposare” e durare più a lungo.
Quando sostituirle
Anche con la cura migliore, le calze a compressione perdono gradualmente la loro elasticità.
In genere vanno sostituite ogni 3–6 mesi, a seconda della frequenza d’uso e del tipo di lavaggio.
Piccoli accorgimenti quotidiani
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Toglile con attenzione, senza tirare con forza.
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Taglia regolarmente le unghie dei piedi per evitare graffi nel tessuto.
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Se usi crema per le gambe, applicala dopo aver tolto le calze (non prima di indossarle).
Prendersi cura delle calze a compressione significa prolungarne la durata e preservarne l’efficacia. Con pochi gesti quotidiani puoi assicurarti che offrano sempre il giusto livello di supporto e comfort.